A questo punto penso sia meglio aspettare i necessari tempi di gestazione del progetto e vedere cosa accadrà.
E' inutile fare delle ipotesi (o avere speranze) che poi difficilmente si avvereranno.
E se ci comprassimo un semovente Oto Melara?

Ciao Ikuvium82; so molto bene che l'Iveco è del gruppo Fiat, e che produce un mezzo 4x4, ma questo è un camioncino, un derivato dal Daily, non una vettura; l'Iveco produce anche autocarri 4x4, anche per l'esercito; produce inoltre trattori con vari marchi, che sono 4x4, ma questo non significa che la Fiat non abbia abbandonato il 4x4, ove per questo noi intendiamo le vetture, soprattutto in versione acquistabile dal pubblico. Ed infatti il nostro esercito viaggia soprattutto con Land Rover Defender, i carabinieri hanno Defender, Reanault, Mitsubishi, Toyota,Opel; la guardia di Finanza ha Defender, Mitsubishi e Toyota; le Capitanerie di Porto hanno Defender ed anche (secondo me un po' assurdo per un corpo ed un uso militare) Lexus rx 400 come la mia. Questi sono i veicoli (migliaia)che la Fiat ha perso in questi anni. Poi, a voler essere pignoli, in realtà la Fiat una 4x4 l'ha rimessa in vendita, ovvero la Sedici, ma si tratta di una vettura che non costruisce ma si fa fare su licenza dalla Suzuki in Ungheria, che di italiano, a parte qualche aggiustamento di linea esterna, ha soltanto i bellisimi motori multijet. Per non dimenticare poi la Panda 4x4. Ma sia Sedici che Panda hanno sì la trazione integrale, ma non si possono definire comunque fuoristrada.
Salutoni, Sandro

Saluti a tutti

Rivisitare un modello di auto.........
Conviene veramente?
E a chi?
Ma se il modello vagamente ricorda quello originale può definirsi una rivisitazione?

Personalmente non sono d'accordo con questa politica
Un autovettura quando perde le caratteristiche iniziali non deve chiamarsi più nello stesso modo.
E'un'altra auto deve chiamarsi in modo diverso.

La Niva:

In Russia e anche in altri posti del mondo c'è l'esigenza di avere un autovettura quanto + affidabile possibile, che abbia una notevole capacità di mobilità e che sia di facile manutenzione e riparazione con costi dei ricambi accessibili al maggior numero di persone possibili.
L'estetica e le gli altri gingilli optional che ad oggi molte persone non riescono a farne a meno sono messe in secondo piano (se fossero messe nel terzo sarebbe meglio).

Non credo siano molte le vetture che hanno nel libretto di uso anche quello di manutenzione: tra l'altro spiegato anche bene

Questo forse perchè nel caso dovesse verificarsi di trovarsi in panne in un posto dove il telefonino (altro accessorio di cui molti non riescono a farne a meno) non abbia campo o non funzioni proprio, non ci siano persone di passaggio, non ci siano abitazioni o colonnine dell'SOS nelle vicinanze, ecc ecc si possa sempre cercare di far ripartire l'auto ed arrivare nel primo centro abitato.

Una Rivisitazione quindi?
Ok purchè mantenga i canoni con cui la Niva ha superato ad oggi i suoi 31 anni

Ombretti e Orpelli non fanno sostanza non fanno una Niva

Ciao Fabio