Salve a tutti,

è con rabbia infinita che scrivo queste righe........ penso che oramai molti di Voi abbiano saputo cosa è successo a VIAREGGIO, pertanto non stò a dire o raccontare nulla, visto che poi non ho direttamente assistito a nulla.

Scrivo arrabbiato con il mondo e con questo enorme sistema di MERDA che mette davanti prima la necessità di produrre,fare e guadagnare..... e dietro la sicurezza di vivere per persone ed animali.

Chi è quel grandissimo essere INETTO ED INUTILE che ha steso i rapporti ed i protocolli per il mantenimento/revisione di certi mezzi? Chi ha detto che un treno merci deve fare 90km/h dentro una città? Come si permettono oggi di venire a dire che esprimono il loro cordoglio per i familiari delle vittime? ....... Siamo TUTTI vittime.

VITTIME di un sistema che non ci appartiene, VITTIME di un sistema che "oggi tocca a te, domani a me ...ma a loro non tocca mai".

COSA vale la necessità di fare e produrre senza limiti di fronte alla vita di piccoli bambini che non hanno "ancora" nessun tipo di colpa. Nessuna colpa perchè ancora il sistema non gli ha condizionati, non gli ha ancora ammaestrati.

NON è un grido di vendetta, ma qualcuno mi può dire quando saremo NOI ad eprimere cordoglio e dispiacere per le LORO perdite?

Quello che è successo la scorsa notte nella MIA AMATA città non è primo o secondo a quello che successo altrove, tutti i drammi hanno lo stesso peso e a parer mio vanno misurati nella stessa maniera, quello che però VEDO è che il metro di misura utilizzato per determinare le responsabilità e le colpe di certi eventi non è ASSOLUTAMENTE paragonabile a quello che i popoli hanno pagato con il loro sangue.

NON MI VERGOGNO A DIRE CHE AVREI PIACERE NEL LEGGERE CERTI ANNUNCI FUNEBRI, PERCHè CHI NON Dà VALORE ALLA VITA DEGLI ALTRI, NON è DEGNO DI VIVERE.

Saluti
Nelusco

Da aggiungere non c'è niente, condivido OGNI PAROLA e la RABBIA

Nulla da aggiungere! Piena condivisione Nelusco!!!

ciao nellusco condivido la tua rabbia..davanti alla mia finestra della cameretta di mia figlia ho i binari del treno e ti giuro che davanti ha mè in questo momento ci sono gli stessi vagoni!!!(non sò se è gpl ma molto simili) non voglio innescare polemiche ma secondo mè è stata una fatalità meschina azz mi unisco a tutti voi al dolore e alla rabbia!!dico fatalità perche mi hanno riferito che in questi mesi ci sono stati parecchi deragliamenti in toscana...mancano controlli x la sicurezza e persone qualificate x farlo!! poche parole x buoni intenditori!!!! ciao nellusco

Un po' forte, Nelusco.

Ma questo sistema purtroppo l'abbiamo creato noi o meglio, abbiamo lasciato che si creasse pian piano quando abbiamo accettato quel che accadeva supinamente, senza lottare affinché le cose cambiassero.
Oggi è più difficile di una volta, poiché il sistema ha impregnato tutta la società e a meno di un cambiamento generale...
Come al solito non ci resta che sperare nei giovani, ma anche questa è cosa già sentita da anni, e non è cambiato nulla, anzi...
Pensate veramente che la gioventù che ci circonda possa avere qualche possibilità di riuscita?
A me pare che siano stati ben indottrinati dal sistema su quali debbano essere le loro priorità: videogiochi, telefonino, abbigliamento firmato, ecc. ecc. in modo che non creino problemi.
Dovremmo riscoprire l'indignazione e combattere l'abitudine della noncuranza.
Ci vorrebbe la generale presa di coscienza che le effettive necessità individuali dipendono dalle necessità collettive: se non curiamo le une non potremo godere delle altre...

Ma queste sono solo parole e considerazioni che non è il caso di continuare.

Resta comunque il dispiacere per quanto accaduto, che come consuetudine sarà attribuito ai "soliti ignoti", ed il mio personale cordoglio per quanti hanno patito, rassicurando loro che, almeno per quel che mi riguarda, sono impegnato col mio lavoro a scoprire le anomalie affinché le cose possano cambiare.

Enzo.

Posso condividere il dolore caro Nelusco, e rimbocchiamoci le maniche...come sempre!

Impegnamoci tutti nel nostro piccolo ad abolire la superficialità, vera colpevole di tutto ciò che è successo, e non solo l'altro ieri.
Ciao.

Ciao Nelusco.
Sono un macchinista. Un macchinista di treni merci e l'altra notte quel dannato 50325 l'avrei dovuto portare da alessandria a genova poi fortunatamente sono stato sostituito come spesso accade.
Fortunatamente non certo per il pericolo scampato (rischio sicuramente di più di spiaccicarmi su qualche platano in moto) ma per essermi schivato quel tremendo senso di angoscia: "sono sicuro che fosse tutto in ordine?"
"Non ho sentito proprio niente che potesse rilevare il problema?" ecc
Da macchinista vi posso assicurare che quello che succede dietro il locomotore è veramente difficile da percepire e quando ci se ne accorge è troppo tardi.
Mi unisco al dolore dei cittadini e do la mia massima solidarietà ai soccorritori e ai miei colleghi che si sono trovati -incolpevoli- in mezzo all'inferno.

Per quanto possibile state tranquilli, lo so che sembrano parole assurde in questo momento, ma il trasporto su rotaia rimane ancora il metodo meno pericoloso di movimentazione.
_Tutto il mio dolore_
Walter

Si usa ancora il controllo delle ruote con il classico colpo di mazzetta???

Io ricordo che lustri fà si faceva.

Ciao marco.

Si ma non fraintendiamo...
Il "colpo di mazzetta" è la prova del freno nella stazione di origine del treno, ovvero non fai altro che controllare l'accostamento e lo scostamento dei ceppi contro il cerchione. Il metodo migliore è quello di colpire la ruota con un lungo martelletto: suono cristallino = ruota libera / suono sordo = ruota frenata. In seguito si fa una "prova dinamica" provando realmente in corsa l'efficacia del freno che specie per i merci è molto diversa da treno a treno per tempi di intervento e spazi di arresto.

Per l'integrità della "sala" ovvero l'insieme dell'asse, delle due ruote e i fuselli per le boccole, vengono fatti dei controlli specifici periodici esterni alla ferrovia utilizzando le normali procedure metrologiche (raggi X; liquidi penetranti, ultra suoni ecc ecc) ma di questo non so molto, è comunque su quest'aspetto che sta indagando la magistratura.
Ciao

Salve a tutti,

Martedì 07 luglio 2009 Funerali di Stato............mi domando quando sarà che lo stato starà vicino alle persone quando sono vive???


........forse è chiedere troppo, da morte fanno meno rumore.......

Saluti
Nelusco

Vuoi mica che vadano sprecate occasioni pubblicitarie così ghiotte????

L'ipocrisia di alcuni detentori del potere non conosce limiti.

Le campagne elettorali non finiscono mai.....

Nel giorno del lutto nazionale in occasione dei funerali (di stato!!! vergogna), della vittime della tragedia di Viareggio, vorrei esprimere cordoglio ai parenti delle vittime, a tutta la città di Viareggio e in particolare al ns. socio Nelusco.
Rimane la rabbia, perchè sono convinto che quello che è successo si poteva evitare.
Sono particolarmente sensibile a questi fatti perchè sono un pendolare (Arquata Scrivia - Genova Brignole) e passo tanto tempo delle mie giornate sui treni e nelle stazioni.
Quel tipo di vagoni li vedo spesso fermi in attesa del semaforo verde, o in stazione ad Arquata.
Saluti.
Claudio.

I decessi sono saliti a 27, ma i media si sono già dimenticati, di quel che si può definire una strage, guarda caso l'aziemda proprietaria è americana!!!!