00 05/12/2006 10:32
Caro Ste e Sergio, scusate tantissimo...il ritardo.
Cartografia IGM: vedere WWW.IGMI.ORG. Acquisto (mi pare 5€ a tavoletta): ora anche on line oppure presso cartolibreria convenzionata che c'e in ogni capoluogo di provincia o città importante. Per apprezzare la "ricchezza" delle "tavolette" al 25.000 veder bene la Legenda dei simboli adottati. Sintesi: per la normale viabilità sono perfette tutte le "altre" moderne carte ma per il riconoscimento dei dettagli sul terreno percorso a piedi o anche con Niva in fuoristrada, le tavolette sono insuperate. Per reperirle esse sono individuate dal nome della località (città, paese, borgo...) o, in località non antropizzate, dal "particolare" (monte, lago, ecc.)più importante che vi compare.
Ste:visto che vuoi provare, fai quest'altro (è una variante,ancora più semploce, sempre nella categoria "autodet. grafica speditiva").
Serve un blocchetto di carta lucida anche formato standard A4.
Individua 2 elementi (solito campanile, casa,...) ben visibili e riconosciuti sulla carta e calcola l'angolo "letto" tra di essi: con la bussola è la differenza dei 2 azimut magnetici letti collimando a ciascuno. Riportalo sul foglietto di carta lucida (in pratica una "V" di quell'angolo) e sovrapponila alla carta facendola "scorrere" sino a che le 2 semirette non passano perfettamente sui 2 predetti elementi: il vertice indica allora la tua posizione. Il metodo è tanto più preciso quanto più sono vicino a te i 2 elementi e non implica nemmeno che ti debba calcolare...la "declinazione magnetica"!
Avvertenze (ovvie... ma sempre utili):
- avendo il ferro russo lamieroni di 4mmm...è sempre indispensabile, per usare la bussola, allontanarsi di alcuni metri (nè, tanto meno, si può orientare la carta con la bussola...lavorando sul cofano del motore!);
- le 2 o più letture angolari con la bussola van fatte scrupolosamente dalla stesso identico punto perchè...già un metro di distanza può essere "rilevante" (e, nel metodo sopracitato, l'eventuale errore di cui fosse affetta la lettura a causa di qualche anomalia magnetica locale, compresa quella determinata dalla Lada, sarebbe "compensato" perchè quasi parimenti influente su entrambe le letture!);
- quando si lavora con carta lucida e la si fissa sulla carta, riportare sempre, su due lati opposti, due riferimenti ricalcando qualche tratto di reticolato UTM. Perchè e facile che la lucida si sposti un po' inficiando...la precisione.

Ma io mi chiedo:...chi ce lo fa fare quando oggi col GPS ed un telegoniometro laser si puo determinare (abbastanza) perfettamente, in posizione e quota, sia il nostro che ogni altro punto collimato? A voi l'ardua sentenza...
Saluti a tutti, Geryo.