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06/01/2010 19:08
 
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Salve a tutti,

con molta rabbia vi posto un pò di informazioni.

www.youtube.com/watch?v=anXPPTk-jY8

www.seashepherd.org/news-and-media/news-100105-4.html

Martedì 5 gennaio 2010

I balenieri giapponesi speronano la Ady Gil, nave di Sea Shepherd
Il celebre catamarano sta affondando nell’Oceano Australe

I sei componenti dell’equipaggio sono stati salvati dalla Bob Barker, nave di Sea Shepherd

Con un attacco non provocato documentato dalle telecamere, la Shonan Maru n. 2, nave giapponese avente compiti di sicurezza, ha deliberatamente speronato il catamarano Ady Gil, nave di Sea Shepherd, causando all’imbarcazione un danno catastrofico.

Sei componenti dell’equipaggio, quattro provenienti dalla Nuova Zelanda, uno dall’Australia e uno dall’Olanda, sono stati immediatamente soccorsi dall’equipaggio della Bob Barker, nave di Sea Shepherd. Nessun membro dell’equipaggio della Ady Gil è stato ferito.

Si ritiene che la Ady Gil stia affondando, e le possibilità di recuperarla sono molto basse.

Secondo Chuck Swift, capitano della Bob Barker e testimone oculare dell’accaduto, l’attacco ha avuto luogo mentre le imbarcazioni erano immobili in acqua. La Shonan Maru n. 2 si è mossa immediatamente e ha deliberatamente speronato la Ady Gil, staccando completamente 2,40 metri della prua della nave. Secondo il Capitano Swift, non sembra che l’imbarcazione possa essere recuperata.

“I balenieri giapponesi hanno ora inasprito questo conflitto con grande violenza” ha dichiarato il Capitano Paul Watson “Se pensano che le due navi che ci restano a disposizione batteranno in ritirata dal Santuario delle Balene dell’Oceano Australe di fronte al loro estremismo, si sbagliano. Ora abbiamo per le mani una vera guerra delle balene e noi non abbiamo intenzione di arretrare.”

Il Capitano Paul Watson, a bordo della Steve Irwin, si sta avvicinando a tutta velocità all’area in questione, con la nave che procede a 16 nodi, ma si trova ancora circa 500 miglia a nord. La Bob Barker ha temporaneamente interrotto l’inseguimento della Nisshin Maru per salvare l’equipaggio della Ady Gil. Le navi giapponesi hanno inizialmente rifiutato di prendere atto della segnalazione della Ady Gil che segnalava una situazione di emergenza, ma hanno finito per farlo. Nonostante avessero preso atto della segnalazione, non si sono offerte di prestare assistenza alla Ady Gil o alla Bob Barker in alcun modo.

L’episodio ha avuto luogo a 64 gradi e 03 minuti sud e 143 gradi e 09 minuti est.

Fino a questa mattina i giapponesi erano completamente ignari dell’esistenza della Bob Barker. Questa recentissima aggiunta alla flotta di Sea Shepherd ha lasciato le Isole Mauritius, al largo della costa africana, il 18 dicembre, e ha potuto avvicinarsi al limite della banchisa da ovest mentre i giapponesi erano occupati a preoccuparsi dell’avanzata della Steve Irwin da nord.

“Questa è una perdita significativa per la nostra associazione” ha commentato il Capitano Paul Watson “La Ady Gil, già Earthrace, rappresenta una perdita di almeno 2 milioni di dollari. Ad ogni modo, la perdita di una singola balena per noi è più importante, e la perdita della Ady Gil non sarà vana. Questo colpo semplicemente rafforza i nostri propositi, esso non indebolisce il nostro spirito”

La Sea Shepherd Conservation Society richiede che il governo australiano invii una nave della marina militare per riportare la pace nelle acque del Territorio Australiano Antartico. Abbiamo 77 componenti degli equipaggi provenienti da 16 nazioni, distribuiti su tre navi; sei di loro si trovavano sulla Ady Gil. Di questi membri degli equipaggi, 21 sono cittadini australiani: 16 australiani si trovano sulla Steve Irwin e 5 sulla Bob Barker. Sea Shepherd ritiene che il governo australiano abbia la responsabilità di proteggere le vite di cittadini australiani che stanno agendo per difendere le balene dalle attività illegali di caccia alla balena condotte dai giapponesi.

“L’Australia deve inviare una nave della marina militare quaggiù il prima possibile, per proteggere sia le balene sia i cittadini australiani impegnati nella difesa di quelle balene” ha dichiarato Laura Dakin, Prima Cuoca della Steve Irwin, proveniente da Canberra “Queste acque appartengono al Territorio Australiano Antartico e vedo i balenieri giapponesi che fanno impunemente tutto ciò che a loro aggrada quaggiù, senza che si veda una sola imbarcazione inviata dal governo australiano. Peter Garret, ho una sola domanda per Lei: dove diavolo è?”

Traduzione effettuata da Barbara Abatti
Testo originale consultabile presso: www.seashepherd.org/news-and-media/news-100105-4.html


Che fare.....amici parlatene, fate girare le informazioni e le immagini, diffondete il più possibile.


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Saluti
Viareggino

Ciascuno di noi è, in verità,
un'immagine del Grande Gabbiano, un'infinita idea di libertà, senza limiti. (Richard Bach - Il gabbiano Jonathan Livingston)
08/01/2010 07:36
 
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Ieri sera l'hanno detto anche al telegiornale


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GOD, GUTS & GUNS
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