12/02/2007 13:36 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 26 | Registrato il: 18/05/2006
| Utente Junior | |
|
Ciao a tutti i Nivisti!!
Socio del LadaNiva Club da quasi 2 anni, da Maggio '05 posseggo una 1.7 Mpi Dual Fuel (benz/gpl) acquistata nuova presso la Concessionaria Autosport di S.Germano Chisone (TO), che tra l'altro saluto cordialmente e ringrazio per la competenza e la disponibilità sempre dimostrata.
Sperando di non annoiarvi (e desideroso di sollevare un discreto polverone....), vengo al "problema" spero non solamente mio:
A Maggio 2005, appena ritirata la Nova dal Concessionario, mi sono recato all'ACI di Pinerolo (TO) per il pagamento del bollo di circolazione e in tale sede mi venne detto che, in base alla Legge Regionale 23/2003 mod. art. 4 e Legge Regionale 9/2004, la vettura era esonerata dal pagamento della tassa di circolazione.
Effettivamente la legge regionale parla di "esenzione per veicoli alimentati a Gpl con DISPOSITIVO PRESENTE ALL'ATTO DELL'IMMATRICOLAZIONE" (dato facilmente dimostrabile controllando il libretto di circolazione).
Ai primi di Gennaio '07, per accertarmi che nulla fosse cambiato in merito all'esenzione di cui si parla, ho controllato sul sito web della Regione Piemonte - Tributi e sono rimasto semplicemente allibito nel leggere quanto segue:
"esenzione per veicoli alimentati a Gpl con DISPOSITIVO PRESENTE ALL'ATTO DELL'IMMATRICOLAZIONE. CON QUESTA ESPRESSIONE SI VUOL FAR RIFERIMENTO ESCLUSIVAMENTE A QUEI VEICOLI CHE ESCONO DALLO STABILIMENTO DI PRODUZIONE GIA' PROVVISTI DELLA SUDDETTA APPARECCHIATURA E NON A QUELLI A CUI VIENE SUCCESSIVAMENTE INSTALLATA, ANCHE SE L'ADEGUAMENTO DOVESSE VERIFICARSI PRIMA DELL'ISCRIZIONE DEL MEZZO NEI PUBBLICI REGISTRI".
A questo punto la confusione è totale:
la prima parte della legge parla di esenzione per i veicoli dotati di impianto Gpl all'atto dell'immatricolazione (e identifica un momento ben preciso!).
La seconda parte parla di veicoli che escono dallo stabilimento di produzione già dotati dell'impianto Gpl (e identifica tutta un'altra cosa!).
Secondo me, una cosa è discordante con l'altra!!
Oltretutto la Niva Dual Fuel è un modello a listino standard Lada e che viene venduta già provvista di tale dispositivo.
Ho chiesto informazioni anche all'ACI di Torino, ma la risposta è stata: "non abbiamo informazioni preciso in merito, ci spiace..".
Non è che qualcuno di Voi ha già affrontato questo problema e mi sa dare qualche informazione in piu'?
Grazie a tutti per l'attenzione e......vivaniva!!
Antonio1961 |
|
12/02/2007 15:04 |
|
| | | OFFLINE | Post: 1.723 | Registrato il: 28/05/2005
| Utente Veteran | |
|
|
12/02/2007 15:10 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 26 | Registrato il: 18/05/2006
| Utente Junior | |
|
Grazie Deltalima, grazie comunque!!
Buon proseguimento di giornata! |
12/02/2007 16:47 |
|
| | | OFFLINE | Post: 201 | Registrato il: 30/05/2005
| Utente Junior | |
|
Purtroppo non c'è nessuna esenzione bollo per il GPL perchè la niva esce dalle fabbriche di Togliattigrad a benzina e il GPL viene montato in Italia.
Mi ero informato a suo tempo (maggio 2005 anche io, quando la presi nuova) in regione e mi avevano spiegato grosso modo quanto ho scritto sopra.
La norma vale, invece, per la Multipla bipower, per es., perchè uscita dalla fabbrica già con impianto GPL.
Questo è quanto mi risulta...
Teniamoci aggiornati, ma credo non ci sia speranza. |
12/02/2007 16:53 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 26 | Registrato il: 18/05/2006
| Utente Junior | |
|
sigh...comunque grazie Marcelus.
Sto cominciando a pensare che inizialmente l'ACI mi abbia dato delle informazioni un po' troppo alla leggera.
Ciao! |
13/02/2007 09:20 |
|
| | | OFFLINE | Post: 1.110 | Registrato il: 27/07/2004
| Utente Veteran | |
|
Lo era ieri e lo è anche oggi per le Euro 4, le Niva NON vengono targate con il gpl ma viene montato immediatamente dopo il rilascio di targa e libretto.
Proprio per questo non usufruiscono del contributo statale di 1500 euro per i veicoli immatricolati con il gpl.
L'importatore non è ancora riuscito a far omologare l'Euro 4 sulla Niva Dual-fuel.
Ma non è colpa loro, in questo caso, se non rientra nei parametri. GOD, GUTS & GUNS |
13/02/2007 09:34 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 26 | Registrato il: 18/05/2006
| Utente Junior | |
|
Grazie, Calibro, per la risposta chiarissima.
Avrei fatto meglio ad approfondire di piu' la cosa a suo tempo.
Comunque......è tutto un grande inciucio. Come sempre il legislatore fa di tutto per confondere i cittadini.
Buona giornata e.....vivaniva.
Antonio. |
13/02/2007 12:30 |
|
| | | OFFLINE | Post: 1.845 | Registrato il: 22/11/2006
| Utente Veteran | |
|
Fra non molto dovro demolire la mia vecchia vettura e andarmi ad informare circa il bollo per la nivetta.
Avendola comprata a fine 12/2006, dovrei rientrare in finanziaria. Percui incentivo di 650e per il gpl e il bollo a gratis per 2 anni.
Personalmete non ci credo molto al bollo gratis ma visto che la nivetta è euro4 ed è stata immatricolata a fine 2006, con la demolizione della vecchia macchina (800euro contributo) dovrei dimostrare che ho demolito il vecchio per il nuovo e quindi bollo gratis per 2 anni.
Vi terrò informati anche perchè a breve dovrò a forza demolire il Serena e con la giornata di permesso lavorativo andrò sia all'aci che in motorizzazione per chiarimenti .
Saluti!!!!!!!1 "La calma è la virtù dei forti" |
13/02/2007 13:54 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 26 | Registrato il: 18/05/2006
| Utente Junior | |
|
Di nuovo grazie per quello che state facendo.
Penso che nel tuo caso l'esenzione sia fuori dubbio...e qualora ci fossero delle news per i gplnivisti di piu' vecchia data, ti saremmo grati se ce lo facessi sapere (parlo non solo a nome mio ma credo che la cosa sia di piu' ampio interesse).
Combinazione pare che solo "mamma Fiat" abbia le carte in regola nella regione Piemonte.....che strano!
Salutissimi a tutti voi. |
13/02/2007 17:04 |
|
| | | OFFLINE | Post: 1.845 | Registrato il: 22/11/2006
| Utente Veteran | |
|
E' solo un altro motivo per il quale la mamma fiat è in ripresa (per nostra fortuna.....) e la regione o lo stato incentivano l'azienda a più non posso!
Tutto ciò senza polemiche ma un dato di fatto che potrebbe tornare utile se la produzione fiat fosse sempre più incentrata in Italia!! "La calma è la virtù dei forti" |
13/02/2007 17:50 |
|
| | | OFFLINE | | Post: 26 | Registrato il: 18/05/2006
| Utente Junior | |
|
Pienamente d'accordo!!!!! |
10/05/2007 14:02 |
|
| | | OFFLINE | Post: 1.845 | Registrato il: 22/11/2006
| Utente Veteran | |
|
Allora, alla motorizzazione mi dicono che la mia vecchia vettura è un euro2, percui niente incentivo per la demolizione. All'aci invece niente incentivo per il bollo gratis.
Si veniva esonerati dal pagamento del bollo se si demoliva una euro1 diesel, lo stesso vale anche per il contributo alla rottamazione. Ora entro dicembre devo pagare il bollo e l'incentivo per il gpl rimane 650euro(1900-650= 1250euro).
In conclusione me la sono presa nel c......!!!!!!!!!
Salutoni!!!!!!!!! "La calma è la virtù dei forti" |
10/05/2007 14:57 |
|
| | | OFFLINE | Post: 1.723 | Registrato il: 28/05/2005
| Utente Veteran | |
|
|
07/01/2008 12:26 |
|
| | | OFFLINE | Post: 1.845 | Registrato il: 22/11/2006
| Utente Veteran | |
|
In queste vacanze, mi sono recato all'aci per pagare il bollo della niva vista la tredicesima, potevo permettermelo.....
Pago un bollo scaduto dal 2006 della mia precedente vettura (5euri scarsi di interesse) e propino all'impiegata il libretto della nivazza.........
Sorpresa!!!!Mi viene detto che per 5 anni sono esente dal bollo in quanto niva euro4 con impianto gpl.
Mi è sorto però un dubbio....come mai quando ho preso la niva (22/12/06), la regione (con lettera a casa a settembre 07) ha sollecitato il pagamento del bollo?
Ed ora, all'ACI, mi dicono che sono esente per 5 anni e di stracciare la lettera della regione (03/01/08)???
Chiedo dove poter reperire la normativa di riferimento per poterla leggere in prima persona e, la simpatica impiegata, fra vari dubbi , mi rimanda al sito della regione piemonte o del comune di To.
Come è possibile che neanche loro sapessero con esattezza quale sia la normativa di riferimento ma avessero la certezza che il sottoscritto non doveva pagare il bollo per 5 anni??
Se qualcuno ne sa qualcosa, e ben lieta ogni novella .
Intanto continuo ad informarmi per vedere se riesco a reperire maggiori info nel modo telematico di internet e non.
Salutoni!!!!!!!!
"La calma è la virtù dei forti" |
07/01/2008 16:27 |
|
| | | OFFLINE | Post: 104 | Registrato il: 02/01/2008
| Utente Junior | |
|
....è proprio questo il punto centrale del mio prossimo possibile acquisto, anche io vorrei capirci qualche cosa!!!! fra qualche giorno cmq inizierò a fare qualche giro e a prendere informazioni in merito......chissà qui nel Lazio cosa altro salterà fuori!!!!sembra di essere in stati diversi
"L'UTOPIA DEI MODESTI E' LA PAURA DEI POTENTI" |
08/01/2008 09:27 |
|
| | | OFFLINE | Post: 1.845 | Registrato il: 22/11/2006
| Utente Veteran | |
|
Ultime notizie!
Per quello che riguarda il bollo a gratis, solo le vetture euro4 che installano il gpl nel 2008. Infatti la legge parte dal 2008 e non è retroattiva.
Queste nozioni derivano da un altro ufficio aci sicuramente più competente di quello vicino a casa mia....
Posto il link della regione Piemonte che riguarda la sudetta legge per chi fosse interessato:
www.regione.piemonte.it/tributi/auto/regioni.htm
Invito tutti a consultare il sito della propria regione, specie chi ha preso la nivazza nuova di pacca.
Salutoni!! "La calma è la virtù dei forti" |
09/01/2008 08:24 |
|
| | | OFFLINE | Post: 1.110 | Registrato il: 27/07/2004
| Utente Veteran | |
|
L'ho spostata qui perchè mi sembrava più appropriato. GOD, GUTS & GUNS |
09/01/2008 09:17 |
|
| | | OFFLINE | Post: 104 | Registrato il: 02/01/2008
| Utente Junior | |
|
Penso possa essere interessante leggere quanto segue:
03 gennaio 2008
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto cosiddetto "milleproroghe" viene ufficialmente varata la proroga degli incentivi per la rottamazione delle auto.
Se da una parte diminuisce l'importo del bonus (che passa dagli 800 euro dell'anno scorso ai 700 di quest'anno) dall'altra aumenta il suo raggio d'azione che si allarga alle vetture Euro 2 (immatricolate prima del 1997), agli autocarri e autocaravan.
A fronte dell'acquisto di autovetture nuove Euro 4 o Euro 5, chi rottama autoveicoli Euro 0, Euro 1 o Euro 2, potrà usufruire di un bonus di 700 euro e dell'esenzione dal pagamento del bollo per una annualità (due per le vetture Euro 0). Le vetture non dovranno emettere oltre 140 grammi di Co2 per chilometro oppure 130 grammi se diesel. In caso si acquistino vetture nuove Euro 4 o Euro 5 (che emettono non oltre 120 grammi di Co2 per chilometro) se si consegnano al demolitore due veicoli dello stesso nucleo familiare si potrà usufruire di un bonus aggiuntivo pari a 500 euro che permettono così di raggiungere un totale di 1.200 euro.
Nel caso in cui si rottami il proprio veicolo Euro 0, Euro 1 o Euro 2 a un demolitore il bonus sarà di 150 euro, 70 euro in più rispetto all'anno scorso ed è anche previsto il rimborso dell'abbonamento al trasporto pubblico locale per 3 anni (non corrisposto se viene acquistato un veicolo nuovo o usato nei tre anni successivi).
Nel caso di autocarri e autocaravan il decreto prevede 1.500 euro per la rottamazione con sostituzione autocarri, autoveicoli per trasporti specifici e autocaravan di massa massima di 3.000 chilogrammi Euro 0, Euro 1 o Euro 2, immatricolati prima del 1° gennaio 1999 con i nuovi Euro 4. Per la rottamazione con sostituzione autocarri, autoveicoli per trasporti specifici e autocaravan di massa compresa tra i 3.000 chilogrammi e i 3.500 invece il bonus salirà fino a 2.500 euro.
Novità anche per la rottamazione delle auto alimentate a metano, Gpl, elettricità o idrogeno, fino al 31 marzo 2010 è previsto un contributo di 1.500 euro, incrementato di 500 euro nel caso si acquistino veicoli che emettono non oltre 120 grammi di Co2 per chilometro. Le vetture dovranno essere nuove e omologate dal costruttore per la circolazione con alimentazione doppia (veicoli ibridi) o esclusiva a gas metano, Gpl, elettrica o a idrogeno.
Per quanto riguarda le due ruote, invece, in caso di rottamazione di un motociclo Euro 0 e di acquisto di un motociclo nuovo Euro 3 entro il 31 dicembre 2008 (con immatricolazione non successiva al 31 marzo 2009) è concessa l'esenzione dal pagamento delle tasse automobilistiche per 5 anni. I costi della rottamazione saranno a carico dello Stato nei limiti di 80 euro.
"L'UTOPIA DEI MODESTI E' LA PAURA DEI POTENTI" |
18/01/2008 12:44 |
|
| | | OFFLINE | Post: 1.845 | Registrato il: 22/11/2006
| Utente Veteran | |
|
Domanda inviata tramite il sito della regione Piemonte all'ufficio tributi/bollo auto:
Buongiorno, mi chiamo Sereno Gabriele ed ho acquistato una Lada Niva 1.7mpi euro4 nuova, immatricolata 12/2006 e targata xxxxxx. A maggio/giugno del 2007, ho fatto installare l´impianto gpl con il quale tuttora giro. In data 03/01/08, mi sono recato presso gli sportelli di un ufficio ACI per regolarizzare il bollo auto. Mi è stato risposto che non devo pagarlo per 5 anni (fino al 2012?) in base ad una legge regionale. Non convinto, mi sono recato presso un altro sportello ACI nel quale mi è stato invece detto che dovevo pagare il bollo ugualmente......
Come se non bastasse, la regione mi ha spedito una missiva per ricordarmi il pagamento del bollo a settembre 2007.
Ora io non so a chi dar credito, vi chiedo cortesemente se riusciste ad illuminarmi sul da farsi perché non so più dove sbattere la testa.
Allego estratto di un testo tratto dalle FAQ - bollo auto del Vostro sito:
L'art. 11 della l.r. n. 22/2007 introduce un'esenzione di cinque o tre anni per i soli veicoli su cui sia stato installato e collaudato un sistema di alimentazione a GPL o METANO dopo l'entrata in vigore della legge di conversione del decreto legge 3 ottobre 2006, n. 262 (24 novembre 2006). Le ipotesi di esenzione sono due:
1. per i veicoli di potenza non superiore ai 100 KW conformi alla direttiva 94/12/CE e seguenti ( EURO 2, 3, 4 ) l'esenzione è riconosciuta per i cinque anni a decorrere dal primo periodo utile dopo l'entrata in vigore della legge regionale 22/2007 (fissata il 7 dicembre 2007) ;
2. per i veicoli di potenza non superiore ai 100 KW , immatricolati dopo il 31 dicembre 1989 che non rispettano la direttiva 94/12/CE l'esenzione è riconosciuta per tre anni a decorrere dal primo periodo utile dopo l'entrata in vigore della legge regionale 22/2007 (fissata il 7 dicembre 2007).
Rietro in questa categoria?
Grazie_
Cordiali saluti_
RISPOSTA DELL'UFFICIO TRIBUTI DELLA REGIONE_
Gentile signore, il veicolo targato xxxx ha scadenza novembre ed è esente per 5 anni ai sensi dell'art. 11 della Legge Regionale n. 22/2007.
L'esenzione decorre dal 7 dicembre 2007, di conseguenza
il primo bollo, con scadenza novembre 2007 è dovuto (in quanto doveva essere versato a gennaio 2007).
L'esenzione decorre quindi a partire dalla scadenza utile, cioè novembre 2008, che non va versata.
Le ricordiamo che per ulteriori informazioni o chiarimenti è possibile contattare il numero verde 800333444 gratuito da telefono fisso e mobile, oppure visitare il nostro sito
www.regione.piemonte.it/tributi/auto/home.htm
Cordiali saluti
Settore Tributi
Per una volta sono stato fortunato!!!
Spero di essere stato utile ad altri piemontesi____
Salutoni!!!!!!!!
"La calma è la virtù dei forti" |
19/01/2008 21:49 |
|
| | | OFFLINE | Post: 471 | Registrato il: 19/01/2008
| Utente Senior | |
|
VEDIAMO SE SONO FORTUNATO ANCH'IO saluti a tutti. qualcuno sa dirmi se l'esenzione vale anche per la regione Marche? |
|
|